Rogaro

Tremezzina è un comune che racchiude in sè molti piccoli borghi, frazioni e località, ognuno con la sua storia e le sue caratteristiche. Nel municipio di Ossuccio troviamo: Spurano, borgo di pescatori; Soccorso, dove si trova il santuario dedicato alla Beata Vergine tanto caro ai tremezzini; Isola Comacina, dove sorge la parrocchiale Santa Eufemia; Mulino, dove anticamente si macinava il grano. Vi sono poi Ospedaletto, Le Grane, Garzola e Carate. Nel municipio di Lenno troviamo: Campo, dove si trova Villa Monastero; Villa, così chiamata in ricordo di un’antichissima villa di Plinio il Giovane che lì doveva sorgere; Tregola, che prende il nome dalle tre vie che si incontravano proprio qui; Saleno, che deve il suo nome alla presenza del sale usato come conservante per i cibi; Masnate, dove si trova la Cooperativa di Lenno; Lera, dove sorge l’Abbazia dell’Acquafredda; Molgisio, Casanova, così chiamato dopo la ricostruzione di alcune case in seguito ad una rovinosa frana e Roncate. Per il municipio di Mezzegra troviamo: Bonzanigo, antico borgo dei Brentano, una delle famiglie più ricche ed influenti del Lario; Azzano, dove si trovano i cantieri nautici e la famosa magnolia; Giulino, località divenuta famosa per l’episodio storico dell’uccisione di Mussolini; Pola, al confine fra Lenno e Mezzegra; Mugnano e Ganzo, dove si è svolto il triste episodio della Battaglia di Lenno. Nel municipio di Tremezzo si trovano: Bolvedro, piccolo borgo suggestivo dove si trova Villa Sola Cabiati; Rogaro, famoso per la sagra degli asparagi; Cassopra, Belvedere, Viano, Intignano, Volesio, Balogno, Susino e Portezza.

Secondo la leggenda, il borgo di Rogaro è stato fondato all’inizio del ‘600 da un gruppo di esuli svizzeri del Canton Schwyz (Svitto), fuggiti in seguito alle guerre di religione tra calvinisti e cattolici. Tra questi esuli c’era la famiglia Achler, che si dice abbia portato la statua della Madonna Nera di Einsiedeln. L’unico Achler di cui si hanno notizie storiche è Andreas, proveniente dai Grigioni, mezzadro a Volesio (altra frazione non lontana) e trasferito a Rogaro in seguito al matrimonio. Ancora oggi Achler è un cognome diffuso in zona. La frazione è composta da un raggruppamento di case coloniche costruite intorno alla piazzetta barocca dell’oratorio, dedicato alla Madonna di Einsiedeln. La statua non è originale, ma è una copia datata all’inizio del ‘700. 

Il borgo di Rogaro è stato isolato per quasi tre secoli e la costruzione delle strada negli anni ‘60 ha valorizzato il piccolo altopiano. Gli abitanti si sono dedicati all’allevamento e soprattutto alla coltivazione e infatti la frazione è famosa per i suoi speciali asparagi, che vengono ancora oggi celebrati in una sagra a loro dedicata.

Crediti

La redazione dei testi qui riportati è stata curata dalla comunità di Tremezzina in collaborazione con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Fotografie e documenti pubblicati in questa pagina sono stati raccolti, selezionati e donati a fine divulgativo e a titolo gratuito dalla comunità di riferimento, nell’ambito del percorso partecipato che ha portato alla realizzazione della mappa di comunità. 
Le interviste agli abitanti di Tremezzina sono state realizzate dalla coop. soc. Liberi Sogni Onlus.
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