San Benedetto

Monastero leggendario, San Benedetto in Val Perlana è il punto di incontro fra il lago di Como e la Val d’Intelvi. La passeggiata per raggiungere il monastero era la prima gita importante organizzata dalle Suore Adoratrici della Fondazione Kramer per i bambini della prima e seconda elementare. Si trattava della prima vera professione di fede: il viaggio era lungo e impegnativo, i bambini guadavano torrenti e qualcuno ci finiva sempre dentro. Lungo la strada le suore raccontavano l’affascinante e appassionante storia del santo da Norcia e la vita dei frati che vivevano nell’eremo. E’ un’esperienza che ha lasciato nei bambini tremezzini un ricordo indelebile. Anche per gli adulti San Benedetto è sinonimo di spiritualità, ma non solo. Per tanti anni il primo maggio si raggiungeva S. Benedetto in processione. In tempi più recenti l’aspetto religioso si limitava alla celebrazione della messa nell’antica chiesa e la salita era a gruppi sparsi, una sorta di scampagnata. Dai due versanti opposti della Val Perlana gli abitanti di Lenno e Ossuccio si inerpicavano verso la meta, insultandosi a vicenda con nomignoli quali Belegott di Lenn (castagne bollite insipide di Lenno) e Baroo de Ususc (caproni testardi di Ossuccio). Giunti alla basilica si raffreddavano le asperità e si ritornava amici, con abbondanti bevute e canti corali.

Don Italo Mazzoni ripercorre la storia di un luogo magico, incastonato sulle montagne della Tremezzina.

Crediti

La redazione dei testi qui riportati è stata curata dalla comunità di Tremezzina in collaborazione con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Fotografie e documenti pubblicati in questa pagina sono stati raccolti, selezionati e donati a fine divulgativo e a titolo gratuito dalla comunità di riferimento, nell’ambito del percorso partecipato che ha portato alla realizzazione della mappa di comunità. 
Le interviste agli abitanti di Tremezzina sono state realizzate dalla coop. soc. Liberi Sogni Onlus.
Eventuali titolari di diritti d’autore sui materiali pubblicati, sono pregati di mettersi in contatto con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus.