San Carlo

Sancarlo

Crocevia posto all’ingresso ovest del paese è da sempre teatro di importanti momenti comunitari.

Da qui partono la processione di Sant’Agata e la funivia per la cava, sono stati festeggiati militari di ritorno dalla guerra e i Cardinali Montini e Martini in visita pastorale, ma anche riportati feriti o morti dalla miniera.

Ancora oggi, quando il tempo lo consente ci si ritrova a chiacchierare, sulla panchina al sole o sul muret à l’ombrìe e al frèsch.

La chiesetta antistante, un tempo oratorio di San Carlo, poi sconsacrata, ha ospitato recite scolastiche e proiezioni di film che hanno fatto nascere storie d’amore, è stata anche spazio di aggregazione per i giovani con giochi da sala. Oggi è di nuovo utilizzata per la messa, in inverno.

San Carlo nelle parole dei Tremenicesi.

Crediti

La redazione dei testi qui riportati è stata curata dalla comunità di Tremenico in collaborazione con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Fotografie, documenti e brani musicali pubblicati in questa pagina sono stati raccolti, selezionati e donati a fine divulgativo e a titolo gratuito dalla comunità tremenicese, nell’ambito del percorso partecipato che ha portato alla realizzazione della mappa di comunità. 
Le interviste agli abitanti di Tremenico sono state realizzate dalla coop. soc. Liberi Sogni Onlus.
Eventuali titolari di diritti d’autore sui materiali pubblicati, sono pregati di mettersi in contatto con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus.