L’ Alpe Rasga è uno degli alpeggi più vicini a Premana.
Situato a 1080 metri, è raggiungibile percorrendo una comoda strada militare adibita al rifornimento di materiali e viveri per gli alpigiani e, al bisogno di forze militari, per raggiungere le trincee orobiche della Linea Cadorna, risalenti alla Prima Guerra Mondiale.
Sul territorio dell’alpeggio erano tante le postazioni in cui venivano creati i Pojàt, tipici allestimenti di legna ricoperta di terra, muschio e foglie, grazie alla combustione dei quali veniva prodotto il carbone vegetale indispensabile per l’alimentazione delle fucine del paese. Proprio qui è stato acceso l’ultimo nel 1981.
Nella zona scorre, a fianco delle case, un bellissimo torrente che è motivo di divertimento e refrigerio nelle calde giornate d’estate.
Come per gli altri alpeggi premanesi, il momento principe della stagione estiva, è il past che, come da tradizione, viene preparato il 14 agosto. La sera viene acceso il grande falò per celebrare l’arrivo della festa dell’Assunzione.
Dalla Rasga, la strada prosegue per Fraina e Caprecolo, altri due alpeggi situati verso la fine della vallata.
Crediti
La redazione dei testi qui riportati è stata curata dalla comunità di Premana in collaborazione con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Fotografie, documenti e brani musicali pubblicati in questa pagina sono stati raccolti, selezionati e donati a fine divulgativo e a titolo gratuito dalla comunità premanese, nell’ambito del percorso partecipato che ha portato alla realizzazione della mappa di comunità.
Le interviste agli abitanti di Premana sono state realizzate dalla coop. soc. Liberi Sogni Onlus.
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