Tra gli spazi pubblici, Piazza Carale, è il più frequentato dalla popolazione, non solo durante le feste, ma, soprattutto, nella vita di tutti i giorni: è il luogo in cui gli abitanti si incontrano spontaneamente tra una commissione e l’altra e in cui i ragazzi si ritrovano spesso e volentieri nelle ore pomeridiane.
La Piazza Carale ieri
Fino agli anni ‘70, la conformazione della Piazza Carale era diversa rispetto a come la conosciamo oggi. Infatti, lo spazio era delineato dalla presenza di un secondo muro che occupava la linea che oggi divide il parcheggio della piazza dalla strada. Al di là del muretto, nel prato, erano presenti alcuni alberi di noce.
La frequentazione della piazza raggiunge il suo apice negli anni ‘80, quando Carennesi e turisti la popolavano anche durante le occasioni informali.
I carennesi ricordano nostalgicamente come la Piazza Carale fosse gremita di gente le sere d’estate. Caratteristica era l’abitudine di occupare il “muro” standoci seduti per lunghe chiacchierate, racconti e pettegolezzi.
Cartolina d’epoca. 
Il vecchio muro, non più esistente. 
Il carnevale in Piazza Carale agli inizi degli anni ‘90. 
Il carnevale in Piazza Carale agli inizi degli anni ‘90.
La Piazza Carale oggi
Negli ultimi anni la piazza sta riscoprendo la sua vocazione comunitaria ospitando i numerose iniziative organizzate dalle associazioni, molto partecipate dalla popolazione.
Tra gli eventi che recentemente hanno avuto maggiore successo troviamo il Ferragosto, durante il quale l’intera comunità partecipa convivialmente alla festa organizzata dalla Pro Loco di Carenno.
Altri eventi particolarmente sentiti sono la festa di primavera e i mercatini di Natale, sempre organizzati dalla Pro Loco, che si estendono dalla piazza in tutto il paese vecchio. In occasione della notte di Natale, il gruppo Alpini e la Pro Loco offrono ai passanti panettone e vin brûlé attorno al tradizionale falò.
Crediti
La redazione dei testi qui riportati è stata curata dalla comunità di Carenno in collaborazione con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Fotografie, documenti e brani musicali pubblicati in questa pagina sono stati raccolti, selezionati e donati a fine divulgativo e a titolo gratuito dalla comunità carennese, nell’ambito del percorso partecipato che ha portato alla realizzazione della mappa di comunità.
Le interviste agli abitanti di Carenno sono state realizzate dalla coop. soc. Liberi Sogni Onlus.
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