Località a monte di Tremenico dove si recavano, sin dalle prime ore del mattino, donne e bambini per il taglio del fieno e la mungitura delle mucche (c’era una casère con acqua corrente per tenere al fresco il latte munto la mattina, che solo la sera veniva portato alla latteria del paese).
Alcune famiglie avevano delle baite spartane con un fuoco, dove preparare un frugale pranzo e riposarsi durante le fatiche della giornata.
Oggi è quasi del tutto scomparsa l’attività agricola e qualche baita è stata ristrutturata divenendo luogo ideale per una polenta con gli amici la domenica.
Crediti
La redazione dei testi qui riportati è stata curata dalla comunità di Tremenico in collaborazione con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Fotografie, documenti e brani musicali pubblicati in questa pagina sono stati raccolti, selezionati e donati a fine divulgativo e a titolo gratuito dalla comunità tremenicese, nell’ambito del percorso partecipato che ha portato alla realizzazione della mappa di comunità.
Le interviste agli abitanti di Tremenico sono state realizzate dalla coop. soc. Liberi Sogni Onlus.
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