A far da spartiacque tra Bulciago e la popolosa frazione di Bulciaghetto la tanto trafficata SP 342 che collega la Bergamo Como, quello che ci piace ricordare come l’allora “Crocicchio” dove il 27 aprile 1945 diversi valorosi giovani partigiani persero la loro vita per la Libertà! A ricordarli il monumento ai Caduti e da alcuni anni anche la rotonda a forma di biscotto realizzata in sostituzione agli impianti di semaforizzazione dove una fioritura naturale, una volta l’anno, rende omaggio a questi giovani con il “fiore del partigiano”: bellissimi papaveri di un colore rosso vivo circondati da bianche margheritone ed altri bellissimi fiori di campo di colore azzurro che svettano alti ai piedi di piante di che ricordano ciascuna uno di questi giovani valorosi caduti in guerra.
E per gli amanti della natura ecco che a dividere Bulciago dalla sua frazione anche il torrente Bevera che senza pensieri e senza sosta alcuna scende dal limitrofo comune di Barzago per poi confluire… quanti ricordi in questo scorrer d’acqua quando ci si recava a lavare i panni in quello che era allora definito come il lavatoio di Bulciaghetto, un lavatoio a cielo aperto che resta oggi nel ricordo degli anziani del paese e che grazie a questa mappa di comunità possiamo trasmettere come memoria storica alle future generazioni.
Ma or dunque…scendendo da Bulciago attraversiamo la 342 ed inoltriamoci in frazione alla sua scoperta… Qualsiasi cittadino tu possa incontrare sia esso anziano, giovane e bambino, ti dirà la stessa cosa: “Bulciaghetto è il luogo più bello del paese: Bulciaghetto è Bulciago!”, “Bulciaghetto è vita, è il paese, è tutto! Se ne facciano una ragione coloro che abitano in altre zone del paese: Bulciaghetto non lo batte nessun’altra di esse!!!”.
Da sempre Bulciaghetto è stata una comunità nella comunità e ben lo testimoniano i racconti di coloro che da sempre vivono in frazione e che con gran piacere sono sempre pronti ad accogliere amici, parenti, ed anche visitatori interessati a partecipare ad iniziative religiose, culturali, ludiche ed appassionati della natura, per potersi rendere protagonisti di narrazioni di un passato vivo e ancora sentito che rende gli abitanti della frazione orgogliosi di esserci nati e di continuare a viverci.
Cosa citare di Bulciaghetto? Un’infinità di aneddoti e luoghi del cuore di cui ne estrapoliamo alcuni a partire dal luogo di ritrovo e svago per eccellenza per i bambini della frazione ed adolescenti e giovani che arrivano anche da fuori paese: il campetto da calcio. Una vera e propria insostituibile ed intoccabile icona dove divertirsi con un pallone a qualsiasi ora della giornata e a maggior ragione nelle sere d’estate quando, seppur nella maggior parte dei casi involontariamente, la quiete dei residenti viene inevitabilmente scossa dall’allegria e dall’euforia delle giovani generazioni.
Per i più devoti nulla di più bello della storica chiesetta di Santo Stefano e del Santuario dei Morti dell’Avello che i volontari della frazione custodiscono e curano con infinito amore e premurosa attenzione e poi le sue vecchie corti in cui ancora si sente profumo di vita tra cui ricordiamo ad esempio la Curt di Bunazz che ha ospitato diverse rassegne teatrali.
Che dire poi della vecchia “osteria Pasté” che è diventata luogo di “pellegrinaggio” di migliaia di visitatori estasiati dalla bellezza e dalla magia delle opere esposte nel periodo natalizio e pasquale, in occasione della rassegna d’Arte presepiale, grazie all’impegno e alla dedizione degli Amici del Presepe di Bulciaghetto?
Speriamo che le prossime due opere che a breve sorgeranno a Bulciaghetto, un piccolo supermercato ed un Polo Civico comunale che ospiterà anche il Gruppo Comunale di Protezione Civile, unitamente ad un esercizio pubblico da pochi mesi inaugurato, non porti ad una prossima rivoluzione della frazione per chiedere la costituzione di una felice repubblica a sé stante!
Crediti
La redazione dei testi qui riportati è stata curata dalla comunità di Bulciago in collaborazione con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Fotografie e documenti pubblicati in questa pagina sono stati raccolti, selezionati e donati a fine divulgativo e a titolo gratuito dalla comunità di riferimento, nell’ambito del percorso partecipato che ha portato alla realizzazione della mappa di comunità.
Le interviste agli abitanti di Bulciago sono state realizzate dalla coop. soc. Liberi Sogni Onlus.
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