Parco giochi

Sott a La Scole

Sott a La Scole

Il parco giochi è adiacente agli uffici del Comune di Valvarrone. Fino ad una trentina d’anni fa le scuole elementari erano ospitate all’interno dell’attuale edificio comunale e le insegnanti permettevano agli alunni di trascorrere l’intervallo nel parco giochi. Da sempre è il punto d’incontro per i bambini del paese, soprattutto il piccolo cortile vicino alla strada, per interminabili partite a calcio o a palla-prigioniera nelle sere d’estate. Il vociare dei numerosi giovani che vivevano in paese o che erano in villeggiatura rompeva il silenzio e la tranquillità del luogo, portando però una ventata di freschezza e d’allegria. 

Negli anni sessanta, quando nelle case non c’era la televisione, sotto la scuola venivano proiettati per gli abitanti del paese dei lungometraggi a puntate, come “I promessi sposi” e “La freccia nera”: era un momento d’incontro per la comunità e, soprattutto per i ragazzi, un’occasione per uscire di casa e fare nuove conoscenze.

In tempi più recenti, il parco giochi è diventato sede di manifestazioni come la “Festa della castagna” ad ottobre, con gare di corsa e il complesso musicale che rallegra il pomeriggio o come la festa del “Soccorso Valvarrone”, manifestazione in più giornate con un grande afflusso di persone.

Castagnata al parco giochi, di Luigi Albarelli

Crediti

La redazione dei testi qui riportati è stata curata dalla comunità di Introzzo in collaborazione con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Fotografie e documenti pubblicati in questa pagina sono stati raccolti, selezionati e donati a fine divulgativo e a titolo gratuito dalla comunità di riferimento, nell’ambito del percorso partecipato che ha portato alla realizzazione della mappa di comunità. 
Le interviste agli abitanti di Introzzo sono state realizzate dalla coop. soc. Liberi Sogni Onlus.
Eventuali titolari di diritti d’autore sui materiali pubblicati, sono pregati di mettersi in contatto con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Hanno partecipato al tavolo di lavoro per la creazione di questa mappa di comunità: Caterina Tagliaferri, Cinzia Cantini, Emilio Buzzella, Enrica Buzzella, Flavio Cipelli, Fulvia Buzzella, Giada Faretra, Giorgia Pandiani, Luca Buzzella, Maria Teresa Buzzella e Primavera Realini.