Deleguaggio è situato ad una altezza di 1690 metri, ai piedi del Legnone, la montagna più alta della Provincia di Lecco. Raggiungibile solamente a piedi, è il più alto e isolato degli altri alpeggi che circondano Premana.
Il fontanòn. 
Cappella nei pressi dell’alpeggio in località Masentìghe. 
Tradizionale innalzamento della croce. 
Arrivo della cronoscalata organizzata il giorno del past. 
La vecchia cascina del latte.
Il territorio è molto ricco d’acqua e grazie alla presenza a monte di due grandi laghi, il Lago di Sopra e il Lago di Sotto. Da questi scende un torrente che scorre alle spalle delle case, giungendo nella raal (prato) e riempiendo la sère (pozza), che da anni è il divertimento di tutti i bambini.
Lago di sotto detto laach de sótt. 
Statua della Madonna posta in prossimità del Lago di sotto.
Una cosa molto cara ancora agli alpigiani è ól calècc, una freschissima sorgente d’acqua che, sia in inverno che d’estate, ha sempre la stessa temperatura. Si trova a pochi passi dalle baite e come in un rito prima di pranzo e prima di cena gli alpigiani ci si recano in compagnia a prendere l’acqua.
A Deleguaggio sono legati anche diversi fatti storici. Nella baita Rizzi, il 4 agosto del 1913 volendo poi salire il giorno dopo al Monte Legnone, pernottò Monsignor Achille Ratti che poi nel 1921 divenne Papa Pio XI (alla baita a ricordo è stata affissa una targa). L’alpeggio fu anche protagonista di episodi di guerra.
Nel 1944, furono bruciate tutte le baite da parte dei militi tedeschi, ma la ripresa fu veloce, gli alpigiani ricostruirono presto le case e si ricominciò la monticazione con mucche e capre: lassù l’erba era buona e si produceva un ottimo formaggio.
La goliardia campanilistica con gli altri mónt lo vede citato come alpeggio scomodo e poco sfruttato perché lontano da Premana ed è faticoso arrivarci (circa due ore si salita!), ma quando vi si giunge l’ambiente rustico, la natura, la pace e la semplicità di vita come un tempo lo rendono il luogo perfetto per rilassarsi e passare del tempo in allegria: oggi giorno le case sono tutte ristrutturate e si sale solo per le vacanze e il tempo libero.
Crediti
La redazione dei testi qui riportati è stata curata dalla comunità di Premana in collaborazione con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Fotografie, documenti e brani musicali pubblicati in questa pagina sono stati raccolti, selezionati e donati a fine divulgativo e a titolo gratuito dalla comunità premanese, nell’ambito del percorso partecipato che ha portato alla realizzazione della mappa di comunità.
Le interviste agli abitanti di Premana sono state realizzate dalla coop. soc. Liberi Sogni Onlus.
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