La Chiesa Parrocchiale con la sua posizione dominante e centrale ha da sempre rappresentato il punto di maggior richiamo per tutta la popolazione. Il suo campanile svetta e ricorda coi suoi rintocchi lo scandire del tempo e dei momenti più importanti della vita dei singoli e della comunità. Al suo interno hanno preso vita momenti liturgici importanti per intere generazioni, segnandone il passaggio alle fasi più importanti della crescita umana oltre che spirituale. Quelle del chierichetto e del lettore, nelle versioni maschili e femminili, sono state “carriere” importanti e molto stimate dalla collettività. Da bambini si faceva a gara per poter avanzare di grado nella gerarchia e poter ricevere qualche riconoscimento in più (un dolce, un’immagine, un libro …). E chi aveva una bella voce poteva permettersi pure un posto nella prestigiosa Corale che all’epoca si esibiva a fianco dell’organista nella postazione sopraelevata, con una vista sulla navata a volo d’aquila, un po’ come lo splendido San Giovanni Evangelista ritratto proprio sul soffitto di fronte (cui è dedicata la chiesa). Nella Piazza antistante da sempre prendono vita gli eventi più importanti: è stato soprattutto in passato il punto di partenza e di arrivo di processioni o di rappresentazioni miste di sacro e profano. Nella quiete del Giardino retrostante si ritrova un’oasi di pace, disturbata solo in occasione di eventi significativi quali la foto di rito per la Prima Comunione o per gli Anniversari di Matrimonio. In passato l’evento speciale era il Natale, in occasione del quale il giardino si trasformava nella piccola Betlemme della Brianza, con statue giganti agli occhi dei bambini, affascinati dalla magia di quel luogo e dall’emozione che la Messa di Mezzanotte trasmetteva a tutti i presenti. Un luogo “da grandi” invece è la mitica Sala Papa Giovanni, dove in passato si svolgevano gli incontri di più alto livello rivolti agli adulti, cui si accedeva solo dall’età delle scuole medie perché lì si svolgeva il Catechismo in preparazione della Cresima e poi della Professione di Fede.
Entrando sentivi l’odore della teologia e della spiritualità, in eterno conflitto…
Crediti
La redazione dei testi qui riportati è stata curata dalla comunità di Bulciago in collaborazione con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Fotografie e documenti pubblicati in questa pagina sono stati raccolti, selezionati e donati a fine divulgativo e a titolo gratuito dalla comunità di riferimento, nell’ambito del percorso partecipato che ha portato alla realizzazione della mappa di comunità.
Le interviste agli abitanti di Bulciago sono state realizzate dalla coop. soc. Liberi Sogni Onlus.
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