Circolo Ercolino

Circol Ercolin

Circol Ercolin

Il circolo dell’Ercolino era un punto d’incontro per gli abitanti di Introzzo.  Era situato in uno stabile di due piani posto nella parte alta del paese e raggiungibile a piedi dalla Chiesa, seguendo una stradina in porfido. Si diventava soci del circolo pagando una quota annuale. Qui gli uomini si incontravano a giocare a carte, a bocce e, ovviamente, a bere un buon bicchiere di vino, magari accompagnati dal suono di una fisarmonica. Nella sala sottostante si poteva ballare.

Durante la festa di S. Antonio si poteva consumare il pasto sul posto o portare a casa il pranzo.

Negli anni cinquanta al circolo si organizzavano anche piccoli ricevimenti, ad esempio in occasione di matrimoni, come nel caso di quello del Carlin. Circa trent’anni fa è stato ristrutturato dal Comune e ora viene utilizzato come deposito per i materiali utilizzati durante le feste del paese.

Crediti

La redazione dei testi qui riportati è stata curata dalla comunità di Introzzo in collaborazione con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Fotografie e documenti pubblicati in questa pagina sono stati raccolti, selezionati e donati a fine divulgativo e a titolo gratuito dalla comunità di riferimento, nell’ambito del percorso partecipato che ha portato alla realizzazione della mappa di comunità. 
Le interviste agli abitanti di Introzzo sono state realizzate dalla coop. soc. Liberi Sogni Onlus.
Eventuali titolari di diritti d’autore sui materiali pubblicati, sono pregati di mettersi in contatto con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Hanno partecipato al tavolo di lavoro per la creazione di questa mappa di comunità: Caterina Tagliaferri, Cinzia Cantini, Emilio Buzzella, Enrica Buzzella, Flavio Cipelli, Fulvia Buzzella, Giada Faretra, Giorgia Pandiani, Luca Buzzella, Maria Teresa Buzzella e Primavera Realini.