Il turismo è certamente l’attività più diffusa attualmente in Tremezzina e il futuro del territorio appare alla comunità necessariamente legato a questo settore.
Il grande flusso turistico dell’alta stagione però porta gli operatori del settore e gli abitanti del territorio a una seria riflessione sulla destagionalizzazione.
Il clima dell’autunno inoltrato permetterebbe ai turisti, che per ora si concentrano nei mesi estivi, di poter godere più a lungo del clima mite del lago scoprendo le mete naturalistiche, che si possono raggiungere a piedi affrontando sentieri di diverse difficoltà, ma alla portata di tutti, dalla Greenway alle vette di Narro e del Boffalora, dove si gode di una vista impagabile.
Oltre alla destagionalizzazione il turismo del futuro deve includere un aumento dei servizi, ad esempio dei trasporti via acqua e su strada, e allo stesso tempo deve essere sensibile alle tematiche ambientali ai fini della conservazione del patrimonio naturale che la Tremezzina custodisce. Un equilibrio certamente difficile, quello fra turismo in espansione e riflessione ecologica, ma possibile per la Tremezzina.
Crediti
La redazione dei testi qui riportati è stata curata dalla comunità di Tremezzina in collaborazione con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Fotografie e documenti pubblicati in questa pagina sono stati raccolti, selezionati e donati a fine divulgativo e a titolo gratuito dalla comunità di riferimento, nell’ambito del percorso partecipato che ha portato alla realizzazione della mappa di comunità.
Le interviste agli abitanti di Tremezzina sono state realizzate dalla coop. soc. Liberi Sogni Onlus.
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