Era la cena sociale che ogni anno gli alpini organizzavano a gennaio in paese, ogni volta in una osteria diversa.
Era una delle poche occasioni in cui le donne entravano nelle osterie, luoghi solitamente maschili.
Le fidanzate e le mogli erano in gara per essere elette “la reginète” della festa, il premio spesso erano matassine di seta colorata con cui confezionare o ricamare ol panèt dal cöl (foulard parte del tipico costume).
La vittoria del titolo era legata alla vendita di biglietti della lotteria.
Si ballava tutta la notte e ci si divertiva parecchio.
Crediti
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