Storie e Leggende

Ad Introzzo non si ricordano molte storie o leggende particolari. 

Una narrazione tramandata di generazione in generazione riguarda S. Sfirio, a cui è dedicata la chiesetta sul Monte Legnoncino e festeggiato il 17 agosto con la  celebrazione della messa. Si racconta che Sfirio fosse uno dei setti fratelli che scelsero di vivere come eremiti sulle cime di sette monti affacciati sul lago e che comunicassero tra di loro accedendo dei grandi fuochi. E’ stata mantenuta l’usanza anche ai giorni nostri: intorno alla data della festa, infatti, si accendendono dei grossi falò nei vari alpeggi affacciati sul lago, a ricordare i 7 fratelli e la loro funzione di protezione esercitata dall’alto delle loro vette.

Si diceva, inoltre, che la popolazione avesse paura degli spiriti o delle streghe che spesso venivano associati agli animali, soprattutto ai gatti neri.

La maggior parte delle usanze era legata al mondo agricolo e pastorale: gli animali e l’agricoltura erano di vitale importanza e quindi ogni usanza verteva sulla salute degli animali o sul raccolto abbondante.

Era usanza a maggio, il giorno di Santa Croce, far benedire la campagna al prete per proteggere i campi dal maltempo e come segno propiziatorio per un buon raccolto.

Oppure far benedire il sale durante la messa di S. Antonio per preservare le bestie dalle malattie, o portarle sul sagrato della chiesa per ricevere la benedizione per lo stesso motivo.

Si racconta che al primo temporale dell’anno i bambini corressero in strada per lanciare dei grossi sassi il più lontano possibile, quasi per voler fare un incantesimo ed allontanare le intemperie future dalla coltivazioni.

Crediti

La redazione dei testi qui riportati è stata curata dalla comunità di Introzzo in collaborazione con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Fotografie e documenti pubblicati in questa pagina sono stati raccolti, selezionati e donati a fine divulgativo e a titolo gratuito dalla comunità di riferimento, nell’ambito del percorso partecipato che ha portato alla realizzazione della mappa di comunità. 
Le interviste agli abitanti di Introzzo sono state realizzate dalla coop. soc. Liberi Sogni Onlus.
Eventuali titolari di diritti d’autore sui materiali pubblicati, sono pregati di mettersi in contatto con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Hanno partecipato al tavolo di lavoro per la creazione di questa mappa di comunità: Caterina Tagliaferri, Cinzia Cantini, Emilio Buzzella, Enrica Buzzella, Flavio Cipelli, Fulvia Buzzella, Giada Faretra, Giorgia Pandiani, Luca Buzzella, Maria Teresa Buzzella e Primavera Realini.