San Sfirio
Per raggiungere il Monte Legnoncino (1714 m. s.l.m.), si parcheggia nei pressi del Rifugio Roccoli Lorla e si percorre una strada sterrata militare immersa nei boschi di larici, abeti, eriche e rododendri.
La passeggiata è piacevole e tranquilla ed è adatta anche a famiglie e bambini.
In alternativa a questa strada, c’è la “Direttissima”, un sentiero più impegnativo e a tratti più ripido. Lungo la strada si raggiunge un grande prato adibito ora ad area pic-nic. In passato era tradizione pranzare al sacco in questo prato, trascorrendo una piacevole giornata in compagnia e immersi nella natura. Per avere una vista eccezionale sul Lago di Como, si deve raggiungere la vetta, percorrendo un ulteriore tratto di sentiero stretto e impervio.
Di rilievo è la chiesetta di San Sfirio, festeggiato il 17 agosto con la celebrazione della S. Messa.
La bellissima passeggiata sul Monte Legnoncino offre panorami e tramonti mozzafiato e da qui si possono visitare anche alcune trincee appena restaurate della “Frontiera Nord”, nota come “Linea Cadorna”.
Crediti
La redazione dei testi qui riportati è stata curata dalla comunità di Introzzo in collaborazione con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Fotografie e documenti pubblicati in questa pagina sono stati raccolti, selezionati e donati a fine divulgativo e a titolo gratuito dalla comunità di riferimento, nell’ambito del percorso partecipato che ha portato alla realizzazione della mappa di comunità.
Le interviste agli abitanti di Introzzo sono state realizzate dalla coop. soc. Liberi Sogni Onlus.
Eventuali titolari di diritti d’autore sui materiali pubblicati, sono pregati di mettersi in contatto con la coop. soc. Liberi Sogni Onlus. Hanno partecipato al tavolo di lavoro per la creazione di questa mappa di comunità: Caterina Tagliaferri, Cinzia Cantini, Emilio Buzzella, Enrica Buzzella, Flavio Cipelli, Fulvia Buzzella, Giada Faretra, Giorgia Pandiani, Luca Buzzella, Maria Teresa Buzzella e Primavera Realini.